La prima serata del Festival di Sanremo 2025 ha regalato al pubblico momenti indimenticabili, ma uno in particolare sta facendo discutere in rete: l’urlo “Si ‘na pret” rivolto a Rose Villain. Mentre i più ingenui hanno liquidato la frase come un semplice complimento napoletano, le menti più attente hanno riconosciuto un messaggio occulto. Un messaggio che, incredibilmente, si collega a una delle figure più potenti del pianeta: Papa Francesco.

Per capire il vero significato di questa frase, bisogna scavare oltre la superficie. Nel linguaggio esoterico, la “preta” (pietra) è un simbolo chiave, spesso collegato alla massoneria e agli Illuminati. La pietra è la base su cui si costruisce qualcosa di nuovo, rappresenta il controllo, la conoscenza segreta e l’ordine nascosto. In molti ricollegano il termine a un presunto codice utilizzato dalle élite per segnalare eventi futuri o trasmettere istruzioni ai loro adepti.

La prova? L’immediata apparizione del Papa in video subito dopo l’urlo. Un caso? Troppa coincidenza per non insospettirsi. La Chiesa e le società segrete hanno da sempre rapporti ambigui, e la presenza del Pontefice potrebbe essere stata un segnale di approvazione, un avallo al messaggio appena diffuso.

C’è chi sostiene che Rose Villain stessa possa essere parte del piano, scelta non a caso per ricevere il messaggio. Il suo nome – “Villain” – richiama il concetto di antagonista, di qualcuno che opera dietro le quinte. È possibile che la cantante sia stata usata come veicolo inconsapevole per un rituale mediatico?

Sanremo non è nuovo a misteri e simbologie occulte. Dai gesti ripetuti dai conduttori agli strani riferimenti nei testi delle canzoni, il Festival potrebbe essere molto più di un semplice show musicale. Siamo davanti a un rituale trasmesso in diretta nazionale? Chi ha urlato quella frase? Perché proprio in quel momento?

Il sospetto cresce. Sanremo è solo spettacolo… o il megafono perfetto per chi muove i fili del mondo? Forse, tra le note e i riflettori, qualcuno ci sta mandando un messaggio.